NUOVA SABATINI – RIFINANZIAMENTO
Rifinanziamento della “Nuova Sabatini” con ulteriori 180 milioni per gli anni dal 2022 al 2026.
La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Prevista la reintroduzione dell’erogazione del contributo spettante a rate per investimenti ammissibili sopra i 200.000 €.
I contributi sono sempre concessi secondo le precedenti modalità fissate nel decreto interministeriale 25 gennaio 2016.
RIASSUNTO AGEVOLAZIONE E PROCEDURA
- Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI);
- Il contributo è corrisposto a fronte di investimenti in beni strumentali nuovi di fabbrica finanziati tramite finanziamento bancario o leasing;
- Il contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
- I finanziamenti devono essere compresi tra 20.000 € e 4.000.000 € con durata massima 5 anni;
- Tali finanziamenti sono concessi dagli intermediari finanziari convenzionati, in base alla convenzione tra MISE, ABI e Cassa Depositi e Prestiti.
- Il finanziamento può essere assistito dalla garanzia del Fondo per le PMI, fino all’80 per cento.
- Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla domanda di contributo.